Padova, Centro Culturale Altinate San Gaetano
Dai romantici a Segantini
Storie di lune e poi di sguardi e montagne. Capolavori dalla Fondazione Oskar Reinhart
29 gennaio - 5 giugno 2022
Un mostra pensata per far conoscere al pubblico italiano il punto di partenza dell’arte in Europa a inizio Ottocento, il romanticismo. Per questo motivo è la Germania ad essere al centro, assieme alla Svizzera con la quale condivide, almeno in una parte del secolo, intenzioni simili soprattutto sul versante del realismo. Ovviamente le distinzioni poi non mancano, poiché proprio la Svizzera, tra Ottocento e Novecento, con alcuni incantevoli pittori, da Hodler a Segantini giunto dall’Italia, fa comprendere come essa sia più aperta verso il nuovo.
75 opere provenienti dalla stupefacente collezione compresa nella Fondazione Oskar Reinhart, facente parte della straordinaria rete del Kunst Museum di Winterthur, uno dei poli artistici di maggior interesse della Confederazione elvetica.
Il fulcro è certamente il romanticismo in Germania, con i suoi esponenti maggiori da Friedrich a Runge a Dahl.
La collezione include tra l’altro cinque dipinti meravigliosi di Friedrich, il vero padre del romanticismo, dipinti tutti esposti a Padova, compreso dunque Le bianche scogliere di Rügen, il capolavoro scelto come immagine simbolo dell'esposizione.
Le sei sezione tematiche hanno consentito al visitatore di conoscere ed approfondire l’arte svizzera e tedesca dell’Ottocento. Un incantevole viaggio entro una pittura che dalla strepitosa modernità dei paesaggi alpini, a fine Settecento, di Caspar Wolf, è giunta fino a Segantini. In mezzo, una vera e propria avventura della forma e del colore, con sublimi scorci di natura e ritratti altrettanto significativi. Anche vere e proprie sezioni monografiche come quelle dedicate a Böcklin e Hodler, fino all’impressionismo tedesco e alle novità, francesizzanti, del colore di pittori svizzeri come Cuno Amiet e Giovanni Giacometti, nella loro valle incantata tra le montagne intorno al Maloja.