Marco Goldin racconta
Ungaretti poeta e soldato
Incontro riservato ai docenti in servizio

20 marzo, ore 20.45, in diretta su Zoom

Mercoledì 20 marzo, alle ore 20.45, in diretta su Zoom (e, se ti registri, puoi vedere o rivedere il contenuto fino al 28 marzo), Marco Goldin presenterà, in esclusiva per il mondo della scuola, le mostre raccolte sotto il titolo Ungaretti poeta e soldato. Il Carso e l’anima del mondo. Poesia pittura storia.

Mercoledì 20 marzo, alle ore 20.45, in diretta su Zoom (registrandosi, si può rivedere il contenuto fino al 28 marzo), Marco Goldin presenterà, in esclusiva per il mondo della scuola, le mostre raccolte sotto il titolo Ungaretti poeta e soldato. Il Carso e l’anima del mondo. Poesia pittura storia.

Le due esposizioni, come anteprima degli eventi per “Gorizia 2025 capitale europea della cultura” assieme a Nova Gorica, si apriranno il prossimo 26 ottobre in contemporanea nel Museo di Santa Chiara a Gorizia e nella Galleria Comunale d’arte contemporanea a Monfalcone. Racconteranno, in modo multidisciplinare, l’anno che va dal dicembre 1915 - quando Ungaretti arriva sul fronte bellico del Carso - fino al dicembre 1916. In quel momento esce in 80 copie un libretto aurorale e fondante per la poesia italiana ed europea del Novecento, Il porto sepolto, trentadue liriche scritte tra le trincee e le retrovie.

Nel corso della sua lezione introduttiva su Zoom, Marco Goldin, che del progetto è ideatore e curatore, racconterà la poesia di Ungaretti, la storia di quell’anno in guerra, ma parlerà anche di tanta pittura che poi entrerà nelle due mostre. Sia quella contemporanea al poeta quando si trovava sul Carso sia quella sugli stessi luoghi carsici realizzata appositamente da dodici importanti artisti italiani di oggi. E lo farà con un vasto apparato d’immagini e con un suggestivo video di 15 minuti realizzato per questa circostanza, con le musiche originali di Remo Anzovino.

Le due mostre possono diventare per le classi anche occasione di importanti visite di studio al Monte San Michele - vero e proprio museo all’aperto della Prima guerra mondiale, assieme al piccolo, splendido museo interattivo sulla sommità -, e poi il Carso nella sua interezza, e ancora il fiume Isonzo dalle acque cristalline e tanti altri luoghi che sono stati teatro della Grande guerra.

Verrà fornita ogni indicazione utile, assieme a Promo Turismo FVG, per costruire itinerari per singole giornate tra Gorizia, Monfalcone e il Carso, o anche più giorni. Con pacchetti dedicati e con le bravissime guide regionali a disposizione delle classi. Senza eventualmente dimenticare la bellissima Trieste così vicina.